El Anatsui - Nyekor

El Anatsui, NYEKOR, Galleria Rossana Orlandi – February 2006

Nello SPAZIO ROSSANA ORLANDI a Milano, dal 17 febbraio al 4 marzo 2006 in collaborazione con October Gallery London, la mostra “Nyekor” con le opere più recenti dell’artista africano El Anatsui mai prima esposte in Italia.

La scelta di presentare, in collaborazione con la galleria londinese October Gallery, nel suo spazio di Via Matteo Bandello una serie di opere di El Anatsui, conferma la vocazione di talent scout di Rossana Orlandi e il suo impegno nel dar voce ad artisti e designer dei paesi del terzo mondo.Le raffinate tessiture “metalliche” e le sculture in legno di El Anatsui testimoniano lo straordinario rapporto tra creatività e radici storiche di uno degli artisti più “autenticamente africani” particolarmente apprezzato nel panorama dell’arte contemporanea internazionale quale interprete di “una nuova tradizione”, come sottolinea Simon Ottenberg, insigne antropologo, studioso di cultura e arte africana.Attraverso l’utilizzo di materiali di recupero, come multicolori tappi corona, schiacciati, appiattiti, ricuciti, El Anatsui riesce a creare arazzi, spesso di grandi dimensioni, di straordinaria suggestione e bellezza che mantengono – trasformata – la forza espressiva del colore e della ricchezza dei tessuti Kente* e dei preziosi abiti da cerimonia nyekor. Le sue opere, realizzate con pezzi di legno, vecchi mortai, etichette di carta, cocci di terra cotta, assumono forme di grande bellezza e di nuova “matericità”, fedeli – tuttavia –  nel rappresentare la tradizione più autentica e profonda della cultura africana e, al contempo, capaci di interpretarne le trasformazioni e le “contaminazioni” generate da una “modernità”sempre più presente.
El Anatsui, nato in Ghana nel 1944, ha partecipato alla Biennale di Venezia nel 1990. Le sue opere sono presenti nelle maggiori gallerie pubbliche e private in Europa e negli Stati Uniti. ‘Erosion’ (1995), una scultura monumentale, presentata nella sua prima personale all’’October Gallery’ di Londra, è stata acquisita dallo Smithsonian Museo. ‘Man’s Cloth’ e ‘Woman’s Cloth’, fanno parte delle ultime acquisizioni del British Museum di Londra.